Sisma in Myanmar e Thailandia: il bilancio è di almeno 144 morti e 732 feriti

Otto persone sono morte nel crollo di un grattacielo in costruzione a Bangkok.

(Prima Pagina News)
Venerdì 28 Marzo 2025
Roma - 28 mar 2025 (Prima Pagina News)

Otto persone sono morte nel crollo di un grattacielo in costruzione a Bangkok.

E' di 144 morti e 732 feriti il bilancio del devastante sisma che ha colpito il Myanmar. Lo ha fatto sapere il capo della giunta Min Aung Hlaing, invitando "qualsiasi Paese, qualsiasi organizzazione" a venire a soccorrere le vittime.

Secondo quanto riferisce lo Yangon Times, una ventina di bambini sono rimasti intrappolati tra le macerie di una scuola crollata nella città di Taungoo, nel Myanmar centrale. Stando all'Eleven Media Group, cinque di loro sarebbero stati estratti morti. I soccorritori stanno lavorando tra le macerie dell'edificio, che secondo quanto fa sapere lo Yangon Times, in passato aveva ospitato anche degli sfollati.

A Bangkok, intanto, è stato confermato il decesso di 8 persone, a causa del crollo di un grattacielo di 30 piani ancora in costruzione. E' quanto ha detto il governatore della città, Chadchart Sittipunt, ripreso dal Guardian.

"Sono devastanti le immagini che ci arrivano dal Sud-Est asiatico dove una forte scossa di terremoto, con epicentro in Myanmar, ha provocato centinaia di morti e feriti. La mia solidarietà, e quella del Governo italiano, alle popolazioni colpite e il mio più sincero sentimento di vicinanza alle famiglie delle vittime e delle persone rimaste coinvolte in questa tragedia". Così, sui suoi profili social, la premier, Giorgia Meloni.

Da parte sua, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha fatto sapere di aver attivato il suo sistema di gestione delle emergenze a seguito del sisma che ha devastato il Myanmar e di aver attivato il suo centro logistico a Dubai per portare aiuti ai feriti. L'Oms sta coordinando le operazioni dalla sede di Ginevra, ha dichiarato ai giornalisti la portavoce Margaret Harris, perché "lo consideriamo un evento enorme" che certamente rappresenta "una minaccia molto grande per la vita e la salute".

L'Oms ha attivato il centro logistico emiratino per la raccolta di rifornimenti per i feriti e medicine usate in particolare nei traumi, perché "ci aspettiamo che ci siano molte lesioni da curare", ha proseguito Harris. L'Organizzazione provvederà, inoltre, alla fornitura di medicine essenziali, dato che gli ospedali birmani potrebbero essere stati danneggiati dal sisma.

Un forte sisma di magnitudo 7.7 si è verificato tra il Myanmar e la Thailandia ed è stato avvertito in tutto il Sud Est Asiatico, provocando crolli e molti altri danni. Nella sola capitale della Thailandia, Bangkok, è crollato un grattacielo in costruzione: al momento, il bilancio provvisorio parla di 3 persone morte e altre 90 che risultano disperse.

Secondo quanto riferiscono l’US Geological Survey e il centro tedesco per le geoscienze Gfz, l'epicentro del sisma è stato localizzato nel Myanmar, ad una profondità di 10 km.

In Thailandia, la situazione “sta iniziando a migliorare”, ha detto la premier thailandese, Paetongtarn Shinawatra, e le persone possono iniziare a fare ritorno alle loro case. E' quanto riferisce la Cnn. Il sisma nel Myanmar ha causato danni anche in Thailandia, provocando il crollo di un grattacielo a Bangkok e portando alla chiusura delle scuole.

"È ora sicuro per tutti tornare nelle loro sistemazioni”, ha detto la premier. “Gli edifici con problemi sono quelli in costruzione, dove sia l’integrità strutturale che la stabilità delle pareti sono preoccupazioni”, ha aggiunto, precisando che dopo il sisma ci sono state 12 scosse di assestamento, ma non c'è il rischio di uno tsunami, perché il terremoto si è verificato in un punto lontano dalla costa. “Vogliamo rassicurare il pubblico che le scosse di assestamento successive a questo evento non rappresenteranno una minaccia significativa. I residenti degli edifici alti che hanno subito danni minori possono tornare in sicurezza nelle loro abitazioni”, ha proseguito la premier thailandese.

Secondo quanto riferisce Sky News Uk, l'US Geological Survey (il servizio geologico americano, ndr), ha emesso un'allerta rossa per morti e danni. “Sono probabili numerose vittime e danni ingenti e che il disastro sia molto diffuso”, scrive il servizio sul suo sito web, aggiungendo che potrebbero esserci migliaia di morti.

Un grande grattacielo in costruzione è crollato a Bangkok. Lo ha reso noto la polizia locale. Stando a quanto si vede in un video che circola sui social media, un palazzo di 30 piani, con in cima una gru, è crollato in una nuvola di polvere. Intorno, c'erano persone che urlavano e scappavano. Stando ai media locali, al momento ci sono 90 dispersi. Tre persone, invece, sono morte. I soccorritori hanno fatto sapere che sotto le macerie ci sono ancora molte persone. A causa del crollo, la gru che era in cima al palazzo è precipitata a terra, sollevando una grandissima nube di polvere.

Moltissimi edifici della metropoli thailandese, che conta 17 milioni di abitanti, sono stati fatti evacuare. L'allarme è partito verso le 13:30 e i residenti sono fuggiti dai condomini e dagli hotel in centro, che è densamente popolato.

Secondo quanto ha riferito il sito ‘Eleven Myanmar’, cinque bambini sono morti a seguito del crollo del monastero di Wailuwun a Taungoo, in Myanmar. Nel crollo è morto anche un novizio.

Sempre in Myanmar, la giunta militare ha dichiarato lo stato di emergenza in sei regioni e stati, a seguito del sisma di magnitudo 7.7 che ha colpito la seconda città più grande della nazione. Lo rende noto l'emittente statale MRTV, secondo cui lo stato d'emergenza coinvolge anche la capitale Naypyitaw e Mandalay. Al momento, il Paese è anche in guerra civile e molte zone sono difficilmente accessibili.

Il sisma in Myanmar e Thailandia è stato potente quanto quello che ha colpito la Turchia e la Siria due anni fa. Lo ha detto, ai microfoni della Cnn, un geofisico del National Earthquake Information Center degli Stati Uniti, William Yeck, che, insieme ai suoi colleghi, ha dato la classificazione al terremoto di oggi come di "alto impatto". “Lo consideriamo un evento rosso, perché c’è un’alta densità di popolazione. È un evento di grandi dimensioni. È superficiale. Quindi ci aspettiamo scosse forti“, ha detto Yeck, “per contestualizzare la dimensione, un terremoto di magnitudo 7.7 è simile a quello che ha colpito la Turchia nel 2023”, “è stato abbastanza distruttivo“.

Il terremoto che colpì Siria e Turchia fu di magnitudo 7.8 e uccise 53mila persone. “Le persone dovrebbero essere preparate a ulteriori scosse nella regione”, ha avvisato Yeck.

L’aeroporto Suvarnabhumi di Bangkok ha fatto sapere che sta funzionando regolarmente. Lo scalo ha pubblicato l'ultimo aggiornamento due ore dopo il sisma, che è avvenuto alle 12:50 ora locale, a 16 chilometri a nord-nordovest della città di Sagaing, in Myanmar.

“Preoccupati per la situazione in seguito al terremoto in Myanmar e Thailandia. Preghiamo per la sicurezza e il benessere di tutti. L’India è pronta a offrire tutta l’assistenza possibile”. Così, su X, il premier indiano, Narendra Modi. “A questo proposito, abbiamo chiesto alle nostre autorità di essere pronte a intervenire. Abbiamo anche chiesto al ministero degli Esteri di rimanere in contatto con i governi di Myanmar e Thailandia”, ha proseguito Modi.


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