Toti, Salvini: "Conto che si faccia chiarezza il prima possibile"

Il Vicepremier: "Per me,ogni cittadino italiano è innocente fino a prova contraria a Bari, a Torino, a Genova e ovunque. Quindi, non commento".

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Martedì 07 Maggio 2024
Roma - 07 mag 2024 (Prima Pagina News)

Il Vicepremier: "Per me,ogni cittadino italiano è innocente fino a prova contraria a Bari, a Torino, a Genova e ovunque. Quindi, non commento".

"Non mi basta l'iniziativa di un giudice per sentenziare che qualcuno a Bari o a Genova è una persona per male. Quindi, conto che si faccia chiarezza il prima possibile". E' quanto ha detto il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, in merito all'arresto per corruzione del Governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti.

"Per me - ha evidenziato Salvini - ogni cittadino italiano è innocente fino a prova contraria a Bari, a Torino, a Genova e ovunque. E, quindi, non commento. Mi spiace, però io stesso sono a processo e rischio la galera perché ho bloccato gli sbarchi".

"Si è innocenti - ha riaffermato - fino a prova contraria. E questo vale per tutti, per i politici, i giornalisti, gli infermieri".

"Ho l'abitudine di leggere le carte, e quando ho letto le contestazioni a Toti non ho ben capito. Tutti pensano che sia stata messa in arresto una persona che ha preso dei soldi per se stesso. Quando poi si scopre che li ha presi regolarmente denunciandoli per una campagna elettorale diventa difficile capire come faccia ad essere un corrotto. Si è autodenunciato con i soldi della campagna elettorale?", commenta il Ministro della Difesa, Guido Crosetto.

"Bisogna capire - conclude il Ministro -. Sono garantista, come lo sarei per Emiliano o per un governatore del Pd".

"Ovviamente siamo garantisti, quindi sino a quando le cose non si sapranno, non ci esprimiamo. Io non so assolutamente nulla di quello che è successo. Ho letto solo le notizie e non ho ancora capito. Quello che so è che abbiamo fatto il lavoro come deve essere fatto. Penso che è stato dimostrato da tante cose. Continuiamo andare avanti. C'è una città da portare avanti con un piano strategico ben preciso e 7 miliardi da investire. Su questo si va avanti a velocità forse ancora maggiore". Lo ha detto il Sindaco di Genova, Marco Bucci.

"É difficile commentare anzi direi che non si può", ha detto il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, rispondendo ad una domanda dei cronisti che gli hanno chiesto di commentare l'arresto di Giovanni Toti, a margine degli Innovation Days Lombardia promossi dal Sole 24 Ore. "Io Toti lo conosco bene e l'ho visto anche di recente in Liguria, con lui ho anche un rapporto personale quindi al di là di questo come si fa a commentare una cosa del genere?", ha concluso Sala.

"Io confido nella magistratura che è un potere autonomo e indipendente, spero che chi deve dimostrare la propria innocenza abbia la possibilità di farlo. Credo anche in quell'assunto della Costituzione secondo cui fino a adesso sentenza passata in giudicato bisogna sempre attendere". Così, a margine di un evento a Roma, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

"Direi a tutti di usare la massima cautela" sulla vicenda "perché stiamo parlando di un'inchiesta e non di una condanna". Così il Governatore del Friuli Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. "Utilizzare come una clave ogni inchiesta che si apre è estremamente pericoloso perché è una riduzione della democrazia del nostro Paese", ha proseguito Fedriga. "E' giusto che le inchieste ci siano se si ravvisano delle ipotesi di reato, ma sono ipotesi che devono essere confermate da una sentenza", ha concluso.

"Dire che siamo garantisti non è farlo formalmente. Lo siamo sempre stati e non a corrente alternata. In questi mandati è stato un buon governatore, ha governato bene. Ho assistito anche ad arresti che poi si sono trasformati in un nulla di fatto". Così, a margine di un evento a Roma, il capo politico di Noi Moderati, Maurizio Lupi. La possibilità di dimettersi, prosegue Lupi, "appartiene alla responsabilità e alla sensibilità di ognuno". "Non esiste una giustizia a orologeria, l'indagine è in corso da tempo. Sono stupito, per come conosco Toti sono sicuro che non ha commesso ciò di cui è accusato", conclude.

"Io ve lo avevo detto. In perfetta solitudine. Da anni. Non si è mai contenti quando una persona viene arrestata, ma è successo proprio quello che dicevo dal 2020: è scoppiata la bomba dei finanziamenti a Toti. Al centrodestra. È scoppiato un sistema di potere. Oggi riguardavo i miei interventi in Consiglio del 2021. I post. Decine di post. C'era un totale corto circuito tra denaro e potere. Al di là dei risvolti penali. C'era già una colossale questione di opportunità. Un enorme conflitto di interessi. Sponsorizzazioni, concessioni, autorizzazioni pubbliche, rapporti con la stampa. C'era il ruolo del presidente del Porto, Paolo Emilio Signorini. C'era quel vecchio volpone di Aldo Spinelli che da sempre flirta con il potere di sinistra e di destra. C'erano sponsor ingombranti come Esselunga. Era sotto gli occhi di tutti, ma nessuno parlava. Io lo dicevo. In solitudine". Così, sui social, il Consigliere della Regione Liguria Ferruccio Sansa.


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