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Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini presenta il più grande piano di investimenti mai realizzato in Italia: ferrovie, strade, idrico, casa e grandi opere per oltre 204 miliardi di euro.
Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini presenta il più grande piano di investimenti mai realizzato in Italia: ferrovie, strade, idrico, casa e grandi opere per oltre 204 miliardi di euro.
l Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, ha illustrato il nuovo piano nazionale di investimenti infrastrutturali da 204,6 miliardi di euro, un programma senza precedenti che mette al centro la modernizzazione del Paese e la crescita economica sostenibile.
Il cuore del piano riguarda 125,3 miliardi di euro per il settore ferroviario, con oltre 1.200 cantieri aperti per nuove opere e 700 dedicati alla manutenzione. Le priorità sono l’alta velocità, la sicurezza delle reti regionali, l’accessibilità alle stazioni e l’innovazione tecnologica.
Sul fronte stradale, 44 miliardi di euro sono destinati a nuove infrastrutture e manutenzione. Con più di 1.400 cantieri attivi, il MIT punta a ridurre drasticamente i tempi di percorrenza, migliorando sicurezza e qualità della mobilità.
Per la prima volta nella storia, il Ministero ha definito una vera pianificazione idrica nazionale, con 12 miliardi di euro di investimenti e oltre 418 interventi programmati in tutta Italia. Un progetto fondamentale per affrontare la sfida della siccità e garantire un uso efficiente delle risorse idriche.
Sul fronte abitativo, il Piano Casa Italia prevede 660 milioni di euro in Legge di Bilancio, promuovendo modelli innovativi di edilizia residenziale pubblica e sociale. Inoltre, il programma Salva-Casa ha già registrato una crescita significativa nelle compravendite e locazioni nel 2025.
Tra i progetti strategici spiccano:
Le opere per Milano-Cortina 2026, con 3,9 miliardi di euro investiti e un indotto stimato di oltre 5 miliardi.
Il MOSE di Venezia, operativo con 78 paratoie mobili per proteggere la laguna dalle maree eccezionali.
Il Ponte degli Italiani, un’infrastruttura da 13,5 miliardi di euro che porterà benefici economici, ambientali e occupazionali enormi: oltre 120.000 nuovi posti di lavoro e una riduzione di 12,8 milioni di tonnellate di CO₂ nei primi 40 anni.
Grazie al nuovo Codice degli Appalti, il Ministero ha reso più rapide ed efficienti le procedure, riducendo di quasi un anno i tempi medi di realizzazione delle opere.
Matteo Salvini, con questo piano da record, consolida il suo ruolo di guida nelle politiche infrastrutturali, dimostrando come investimenti mirati e strategie a lungo termine possano trasformare radicalmente il volto del Paese.