Gaza, media: spari contro veicolo dell'Onu a Rafah, 2 morti. Guterres chiede un'indagine

Hamas: "Abbiamo perso i contatti con 4 ostaggi".

(Prima Pagina News)
Lunedì 13 Maggio 2024
Roma - 13 mag 2024 (Prima Pagina News)

Hamas: "Abbiamo perso i contatti con 4 ostaggi".

Alcuni spari avrebbero raggiunto un veicolo delle Nazioni Unite vicino al valico di Rafah, nel Sud della Striscia di Gaza. E' quanto fa sapere il quotidiano israeliano Haaretz. Stando al quotidiano, la sparatoria ha causato due morti.

Le Idf parlano di un morto e un ferito in gravi condizioni. L'esercito sta indagando sull'accaduto, non è noto se i proiettili siano stati sparati da soldati israeliani.

Secondo Haaretz, Hamas ha accusato Israele della sparatoria, aggiungendo che due persone sono rimaste uccise: “Israele ha ucciso 2 cittadini stranieri (un uomo e una donna) che viaggiavano su un veicolo delle Nazioni Unite con bandiera e segni di identificazione dell’Onu. Israele e gli Stati Uniti hanno la piena responsabilità di danni arrecati alle delegazioni straniere a Gaza e di aver commesso crimini di guerra e danni intenzionali alle delegazioni straniere”, dichiara il movimento islamista palestinese.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antònio Guterres, “ha appreso con profondo rammarico la notizia della morte di un membro del personale del Dipartimento di sicurezza delle Nazioni Unite (Dss) e del ferimento di un altro membro del Dss quando il loro veicolo delle Nazioni Unite è stato colpito mentre si recavano all’Ospedale europeo di Rafah questa mattina”. Così il portavoce, Farhan Haq.

Guterres, prosegue Haq, “condanna tutti gli attacchi al personale delle Nazioni Unite e chiede un’indagine completa“. “Poiché il conflitto a Gaza continua a mietere vittime, non solo tra i civili, ma anche tra gli operatori umanitari, il segretario generale rinnova il suo appello urgente per un immediato cessate il fuoco umanitario e per il rilascio di tutti gli ostaggi”. conclude il portavoce.

Le Brigate Qassam, note come il braccio armato di Hamas, hanno fatto sapere di non avere più alcun contatto con i loro membri messi a guardia di 4 ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza., tra cui anche l’israelo-americano Hersh Golberg-Polin. I contatti sono andati perduti dopo un bombardamento israeliano, verificatosi “negli ultimi 10 giorni”, ha fatto sapere il portavoce delle Brigate Qassam, Abu Obeida.

Al momento, più di mille miliziani di Hamas si stanno curando negli ospedali in Turchia. A dirlo è il Presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, ad Ankara, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il premier greco, Kyriakos Mitsotakis. . “Hamas - prosegue Erdogan, secondo quanto riportano i media locali - è un’organizzazione di resistenza le cui terre sono state occupate dal 1947 e che ha protetto le proprie terre dopo l’occupazione. Non vedo Hamas come un’organizzazione terroristica, al contrario, vedo Hamas come un popolo che lotta per proteggere le proprie terre e il proprio popolo”.


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