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figlia di Ezio Garibaldi, nipote di Ricciotti.
figlia di Ezio Garibaldi, nipote di Ricciotti.
L’Associazione Nazionale Giuseppe Garibaldi, l’Associazione Mille donne per l’Italia, le amiche e gli amici della grande famiglia Garibaldina si stringono attorno alla Famiglia Garibaldi per la dolorosa, incolmabile perdita umana e civile della cara ANITA GARIBALDI, figlia di Ezio Garibaldi, nipote di Ricciotti e pronipote dell’ Eroe dei Due Mondi Giuseppe Garibaldi e di Anita, donna fiaccola ardente dell’Ideale Risorgimentale, trasmesso con passione ed entusiasmo in tutta la sua vita, in particolare a generazioni di giovani “speranzini”, a lei tanto cari per la costruzione di un futuro migliore.
Anita Garibaldi nasce in Svizzera a Lugano, unica figlia nata del matrimonio tra Ezio Garibaldi e da Hope McMichael, della famosa e distinta Famiglia dei McMichael di Filadelfia. Ezio Garibaldi – pluri decorato al valore - era il figlio più giovane del Generale Ricciotti Garibaldi, e nipote di Giuseppe Garibaldi, patriota italiano definito: l’Eroe dei due Mondi.
Anita fin da piccola ha rappresentato con suo padre la Famiglia Garibaldi in occasione di eventi ufficiali in Italia e all’estero. Nel 1948 sposa Raymond Hibbert, che all’epoca svolgeva servizio nazionale a Roma per poi tornare nel Regno Unito. Come moglie, Anita ha sempre sostenuto il marito brillante durante la sua carriera come funzionario e diplomatico britannico. Contemporaneamente, Anita cresceva i loro cinque figli.
Per tutta la vita ha provato amore per l’Inghilterra come seconda Patria, ispirata dalla nonna inglese Constance Hopcraft Garibaldi, nota in Italia come: Donna Costanza.
Anita ha lavorato nel Regno Unito per trentacinque anni, di cui sei a Parigi presso l'Ambasciata Britannica, e come professoressa qualificata, prima di tornare a Roma dove assume la qualifica di Giornalista accreditata dedicandosi al servizio pubblico nel campo della cultura, della politica e della giustizia sociale.
I suoi interessi si estendono ampiamente tra educazione, economia, cultura e storia. Tutto questo si evidenzia diffusamente dai suoi eventi di beneficenza in giro per l'Italia, dall’accuratissimo lavoro svolto per le televisioni, dove le sue ricerche hanno costituito la base di molti documentari. Si dedica tutta le vita alla promozione della consapevolezza e alla memoria del patrimonio culturale di Garibaldi, che le ha portato fama ed amore in tutto il mondo. Lavoratrice instancabile, ha mantenuto viva la storia ed i valori del Risorgimento Italiano, in modo particolare nella formazione e nel sostegno dei giovani, attraverso l'Associazione Nazionale Giuseppe Garibaldi e la Fondazione Giuseppe Garibaldi.
Ha avuto numerosi riconoscimenti in molte città d’Italia e all’estero come la cittadinanza onoraria della City di Londra, e di Nizza. Ed ancora tra tanti in Italia: Cittadinanza Onoraria di Teano, Calatafimi, Camogli.
In politica, diventa responsabile della sezione Europea e rappresentante regionale del Partito Socialista Italiano. Ha partecipato come candidata alle elezioni per il Senato a Velletri ottenendo 37.000 preferenze.
Non dimentichiamo che ha rappresentato l'Italia per diverse organizzazioni tra le quali LICRA (Lega per la difesa dei diritti Umani) e la Fondazione Culturale Europea. E stata una forte sostenitrice – ante litteram- dello sviluppo professionale delle donne e dei loro diritti. Attraverso sua madre Hope, Anita diviene membro del Colonial Dames of America, ha fondato il movimento Mille Donne per l'Italia ed diviene membro dell'American Women’s Association a Roma.
Il suo grande contributo all'Italia è stato ufficialmente riconosciuto nel 1999 dal Presidente dellla Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che le ha conferito l’onorificenza come Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana. Ha scritto e pubblicato numerosi libri sui suoi antenati, tra gli ultimi ricordiamo: Nate dal Mare, La Donna del Generale e l’ultimo di recente pubblicazione :Un Garibaldi contro il Patto d'Acciaio.
ANITA : coraggio nelle avversita della vita; umanità, entusiasmo e gioia, diplomazia unita a sagezza, temperanza e sapienza, fanno di lei un faro: punto focale di riferimento all’unisono per tutti coloro che l’hanno incontrata ed amata. Modello ed icona per le generazioni a venire. Lascia cinque figli e numerosi amati nipoti e pronipoti.