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Alla vigilia dell'arrivo del presidente USA Donald Trump a Seul, Pyongyang testa dei "Cruise" mare - superficie. Gli ordigni hanno volato per 7.800 secondi. In contemporanea si è tenuto un addestramento navale che ha visto coinvolti i cacciatorpediniere Choe Hyon e Kang Konsi
Alla vigilia dell'arrivo del presidente USA Donald Trump a Seul, Pyongyang testa dei "Cruise" mare - superficie. Gli ordigni hanno volato per 7.800 secondi. In contemporanea si è tenuto un addestramento navale che ha visto coinvolti i cacciatorpediniere Choe Hyon e Kang Konsi
La Repubblica Popolare Democratica di Corea (RPDC) ha testato, ieri 28 ottobre, dei missili da crociera strategici mare-superficie nel Mar Giallo, (o Mare Occidentale di Corea secondo i Nordcoreani).
Lo riferisce l'agenzia Nordcoreana KNCA.
Le operazioni sono state coordinate dall'Amministrazione Missilistica della RPDC.
Il test di lancio è stato supervisionato da Pak Jong Chon, vicepresidente della Commissione Militare Centrale e segretario del Comitato Centrale del Partito dei Lavoratori della Corea, da Kim Jong Sik, membro della Commissione Militare Centrale e primo vicedirettore di dipartimento del Comitato Centrale del PLC, da Jang Chang Ha, direttore generale dell'Amministrazione Missilistica della RPDC, dal vicecomandante degli Armamenti della Marina dell'Esercito Popolare Coreano e dagli ingegneri dei sistemi d'arma di bordo.
I missili da crociera, migliorati per l'impiego da unità navali, sono stati lanciati verticalmente e hanno volato per oltre 7.800 secondi lungo la rotta preimpostata sopra il Mare Occidentale per distruggere il bersaglio.
Il precedente test missilistico della Corea del Nord ha avuto luogo il 22 ottobre, quando sono stati lanciati due missili ipersonici nell'ambito di un programma per sviluppare il potenziale difensivo del Paese.
In contemporanea i marinai dei cacciatorpediniere Choe Hyon e Kang Konsi hanno effettuato un addestramento per l'impiego navale di tali sistemi.
Il vicepresidente della Commissione Militare Centrale del Partito ha dichiarato:
“Si stanno ottenendo importanti successi nell'implementazione pratica delle nostre forze nucleari, in linea con il piano strategico del Comitato Centrale del Partito, per l'espansione costante della sfera di applicazione dei deterrenti bellici. Si tratta di un'estensione dell'esercizio del deterrente bellico e di un atto di esercizio più responsabile, volto a testare costantemente l'affidabilità dei diversi mezzi offensivi strategici e a imprimerne l'efficacia sul nemico. Il capo dello Stato ha già definito che il deterrente garantito da una potente potenza offensiva è semplicemente la migliore capacità di deterrenza e difesa bellica. Dobbiamo aggiornare costantemente la nostra capacità di combattimento. In particolare, è nostra missione e dovere responsabile rafforzare incessantemente la postura di combattimento nucleare".
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