Ucraina, Scholz: "Ribadisco il no all'invio di missili Taurus"

Il Cancelliere tedesco: "Germania e Regno Unito restano unite nel loro sostegno all’Ucraina. I paesi Europei, gli stati occidentali, non deluderanno". Missile colpisce Odessa, ferita una donna.

(Prima Pagina News)
Mercoledì 24 Aprile 2024
Roma - 24 apr 2024 (Prima Pagina News)

Il Cancelliere tedesco: "Germania e Regno Unito restano unite nel loro sostegno all’Ucraina. I paesi Europei, gli stati occidentali, non deluderanno". Missile colpisce Odessa, ferita una donna.

Dopo che ieri il Senato degli Stati Uniti ha dato il suo via libera ad altri 95 miliardi di dollari in aiuti militari, il Cancelliere tedesco ha ribadito il suo no all'invio di altri missili Taurus in Ucraina: “La Germania resta il principale sostenitore dell’Ucraina in Europa. Abbiamo fornito diversi sistemi d’arma, anche ultimamente con i sistemi Patriot per la difesa aerea. In merito alla domanda sul sistema d’arma menzionato, la mia decisione non è cambiata“, ha dichiarato Scholz, nel corso di una conferenza stampa congiunta a Berlino con il premier inglese, Rishi Sunak.

“Germania e Regno Unito restano unite nel loro sostegno all’Ucraina. I paesi Europei, gli stati occidentali, non deluderanno”, ha comunque assicurato, secondo cui la decisione del Congresso Usa è un “segnale incoraggiante”, che però non esenta gli altri Stati dal fornire il proprio aiuto a Kiev.

Intanto, gli attacchi non si fermano: una donna è rimasta ferita a Odessa, dopo la caduta di un missile sulla città, secondo quanto ha fatto sapere il Sindaco, Hennadii Trukhanov. Nel corso della notte, inoltre, due missili russi S-300 sono stati lanciati su Kharkiv, e altri due hanno attaccato la città di Zolochiv, ma non ci sarebbero vittime, secondo quanto fanno sapere le autorità locali.

“Dobbiamo essere molto chiari su questo punto. Affinché l’Europa possa vincere il suo futuro, proprio come 20 anni fa, l’Ucraina deve vincere“, ha detto la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, partecipando alle celebrazioni per i 20 anni dell’allargamento dell'Ue.

“L’Ucraina - ha evidenziato von der Leyen - porta sulle spalle questo pesante fardello per tutti noi. E sta pagando ogni giorno il prezzo più alto. Per questo abbiamo visto gli attacchi devastanti alle infrastrutture ucraine e le difficoltà sul campo di battaglia. Amici miei, c’è solo un modo per affrontare questa situazione. C’è solo una lingua che Putin comprende ed è quella di fornire all’Ucraina i mezzi per difendersi“.

"Le decisioni che prenderemo nei prossimi giorni, settimane e mesi decideranno chi vincerà il futuro dell’Europa. Quindi insieme restiamo uniti. Rimaniamo forti con l’Ucraina. E restiamo ambiziosi riguardo all’allargamento e alle riforme".

Due depositi di petrolio della regione di Smolensk, in Russia, sono stati attaccati questa notte da droni ucraini. E' quanto ha riferito Rbc Ucraina, citando fonti secondo cui all'interno dei depositi erano stoccati 26mila metri cubi di carburante. In precedenza, il governatore della regione di Smolensk, Vasily Anokhin, aveva fatto sapere che alcuni incendi erano divampati all'interno di impianti energetici, dopo un attacco da parte degli ucraini.

Stando a Rbc Ucraina, l'attacco ha colpito due basi Rosneft a Yartsevo e Rozdorove, in cui si stoccavano e pompavano carburante e lubrificanti. Secondo le fonti riprese dalla testata, l'attacco è stato organizzato dall'Sbu.


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