Usa: la Corte Suprema respinge Trump sull'Usaid, 'ripristinare alcuni fondi'

Il tycoon aveva deciso di eliminare il 92% dei fondi dell'agenzia, finita nel mirino suo e di Elon Musk, destinati all'estero.

(Prima Pagina News)
Mercoledì 05 Marzo 2025
Roma - 05 mar 2025 (Prima Pagina News)

Il tycoon aveva deciso di eliminare il 92% dei fondi dell'agenzia, finita nel mirino suo e di Elon Musk, destinati all'estero.

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha bloccato Donald Trump sul caso Usaid, ordinando di riavviare il pagamento dei due miliardi di dollari dovuti agli appaltatori che hanno portato a termine il loro lavoro.

Con cinque voti a favore e quattro contrari, i Giudici Supremi hanno rigettato la richiesta presentata dal Presidente degli Stati Uniti di respingere quanto ordinato dal tribunale di prima istanza.

Il tycoon aveva deciso di eliminare il 92% dei fondi destinati all'estero di Usaid, l'agenzia dello sviluppo finita nel mirino suo e del suo first buddy, Elon Musk, fin dall'inizio del mandato.

I tagli per circa 10.000 progetti permetteranno di avere un risparmio pari a 60 miliardi di dollari, contribuendo, in questo modo, all'obiettivo del Dipartimento dell'Efficienza, guidato da Musk, di ridurre la spesa pubblica.

Il taglio agli aiuti all'estero è arrivato dopo una revisione dei contratti di Usaid e rappresenta il ritiro degli Stati Uniti dall'assistenza oltreoceano, per decenni ritenuta nell'interesse americano, perché capace di portare stabilità e creare alleanze.

Questa mossa è parte del disegno di Trump, che intende smantellare l'agenzia, come dimostrano i licenziamenti di massa del suo personale: i dipendenti hanno avuto a disposizione soltanto 15 minuti per raccogliere le loro cose e andare via dall'edificio.

Davanti alla sede, decine di persone hanno manifestato la loro solidarietà ai dipendenti, ringraziandoli per quanto hanno fatto in molti anni.


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