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Aveva 78 anni. Antonio Banderas: "Oggi se ne va un'amica".
Aveva 78 anni. Antonio Banderas: "Oggi se ne va un'amica".
"E' morta a 78 anni l'attrice Marisa Paredes. E' stata presidente dell'Accademia del Cinema e ha ricevuto il Goya di onore nel 2018". Così, su X, l'Accademia spagnola del Cinema ha reso nota la morte di Marisa Paredes, grande attrice e musa di Pedro Almodovar.
Nata a Madrid il 3 aprile 1946, debuttò a 14 anni con il film 'Esta noche tampoco' di José Osuna, mentre un anno dopo iniziò a recitare a teatro. Il successo arrivò 20 anni dopo, nel 1980, con il film di Fernando Trueba "Opera Prima". Il suo periodo d'oro fu tra gli anni Ottanta e Novanta, in cui divenne immortale come la 'chica Almodovar' e musa del celebre regista, per cui lavorò in film come 'La flor de mi secreto', 'Todo sobre mi madre' o 'La piel que habito'.
In sessant'anni di carriera, portò in scena, a teatro, moltissime opere proposte da 'Estudio 1' all'emittente televisiva nazionale spagnola Tve, tra cui i classici di Calderon de la Barca o Tirso de Molina e quelli di Molière e Oscar Wilde. Proficua anche la sua collaborazione con il regista Augustì Villalonga, ma Paredes lavorò anche con Roberto Benigni in 'La vita è bella', Guillermo del Toro in 'El espinazo del diablo' e Arturo Ripstein in 'Profundo Cremesì'.
Cordoglio è stato espresso dal mondo dello spettacolo e della politica spagnola per la morte della Paredes, attiva anche in campo civile, come ha dimostrato la sua partecipazione in prima fila, alla presidenza dell'Accademia spagnola del Cinema, contro la guerra in Iraq: il produttore di "El Deseo" e fratello del regista della Mancia, Augustin Almodovar, si è definito "desolato" per la sua scomparsa. "Addio, amatissima Marisa", ha scritto su X.
Anche il premier spagnolo, Pedro Sanchez, è "desolato" per la morte di "una delle attrici più importanti che ha dato il nostro paese". "La sua presenza nel cinema e nel teatro e il suo impegno per la democrazia saranno un esempio per le generazioni a venire", ha scritto il premier su X, concludendo il post con un "grazie, Marisa".
Cordoglio anche da parte di Antonio Banderas, che aveva lavorato con Paredes in "La piel que habito" di Almodovar: "Marisa Paredes è stata una delle grandi stelle sia del cinema spagnolo che della scena spagnola. Un'icona", si legge in un messaggio su X. "Oggi se ne va un'amica con la quale ho condiviso moltissimi momenti molto belli", ha proseguito.
"Muore una leggenda, una presenza immortale del cinema spagnolo e oltre le sue frontiere", ha scritto, sempre su X, il regista Juan Antonio Bayona, per cui Paredes ha lavorato nei film 'La sociedad de la nieve' e 'Lo imposible'. "Maria Paredes aveva un'aura di mito, ma era anche una donna vicina, empatica e sempre attenta alla tua persona". "Ci mancherà moltissimo", ha concluso, inviando "un grande abbraccio a tutta la sua famiglia e gli amici, in particolare a Chema", in riferimento al produttore Chema Prado, per quarant'anni compagno dell'attrice.