G7: oggi è il giorno di Papa Francesco. Media: nella dichiarazione attenuato riferimento a diritti Lgbt

Fonti Presidenza italiana: "La notizia pubblicata da Bloomberg, secondo la quale nel comunicato finale G7 potrebbe essere tolto ogni riferimento ai diritti delle persone Lgbt, è priva di ogni fondamento".

(Prima Pagina News)
Venerdì 14 Giugno 2024
Roma - 14 giu 2024 (Prima Pagina News)

Fonti Presidenza italiana: "La notizia pubblicata da Bloomberg, secondo la quale nel comunicato finale G7 potrebbe essere tolto ogni riferimento ai diritti delle persone Lgbt, è priva di ogni fondamento".

Al via la seconda giornata del G7 a Borgo Egnazia, nel Brindisino: stamani, Papa Francesco è arrivato in elicottero, accolto dalla premier, Giorgia Meloni.

“Ancora vivo”, ha scherzato il Santo Padre con la premier, che ha risposto: “Ancora vivi”. “Siamo in due”, ha aggiunto il Pontefice. La presenza di Francesco, ha poi evidenziato la premier Meloni, è “un grande regalo”. “Sono molto, molto contenta”, ha proseguito, “sarà una lunga giornata, lei lo sa, però bella”.

Poco dopo le 12:30, il Santo Padre ha iniziato la serie di incontri bilaterali: sono previsti colloqui con Kristalina Georgieva, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina, il presidente francese Emmanuel Macron, Justin Trudeau, primo ministro del Canada. Dopo la sessione sull’intelligenza artificiale, il Pontefice proseguirà con William Samoei Ruto, presidente del Kenya; Narendra Modi, primo ministro dell’India, il presidente americano Joe Biden; Luiz Inácio Lula da Silva, presidente del Brasile; Recep Tayyip Erdogan, presidente della Repubblica di Turchia; Abdelmadjid Tebboune, presidente dell’Algeria.

Intanto, l'agenzia Bloomberg ha fatto sapere che nella dichiarazione finale del G7 sarà prevista una “significativa” riduzione per quanto riguarda il riferimento ai diritti delle persone Lgbt, rispetto alla precedente riunione di Hiroshima. Secondo l'agenzia, che ha visionato una bozza della dichiarazione, questa scelta sarebbe dovuta alla presenza di Papa Francesco.

In base alla dichiarazione finale del vertice di Hiroshima, “il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment di tutte le donne e le ragazze è fondamentale per una società resiliente, equa e prospera. Ci impegniamo a collaborare con tutti i segmenti della società per garantire la piena, equa e significativa partecipazione delle donne e delle ragazze in tutta la loro diversità, nonché delle persone Lgbtqia+, alla politica, all’economia, all’istruzione e a tutte le altre sfere della società, e a integrare coerentemente l’uguaglianza di genere in tutte le aree politiche”. “A questo proposito – proseguiva il documento -, ci impegniamo a raddoppiare gli sforzi per superare le barriere strutturali di lunga data e ad affrontare le norme, gli stereotipi, i ruoli e le pratiche di genere dannose attraverso mezzi quali l’istruzione e a realizzare una società in cui la diversità, i diritti umani e la dignità siano rispettati, promossi e protetti e in cui tutte le persone possano godere di una vita vivace e libera dalla violenza e dalla discriminazione, indipendentemente dall’identità o dall’espressione di genere o dall’orientamento sessuale”.

“La notizia pubblicata da Bloomberg, secondo la quale nel comunicato finale G7 potrebbe essere tolto ogni riferimento ai diritti delle persone Lgbt, è priva di ogni fondamento. La Presidenza italiana smentisce categoricamente questa ricostruzione”, hanno riferito fonti della Presidenza italiana del G7.

La parola “aborto” non sarà presente nella dichiarazione finale di questo G7: a confermarlo è un alto funzionario europeo, che ha detto che “non è stato possibile raggiungere un accordo su questi aspetti”. Nel comunicato finale c'è un riferimento alla dichiarazione di Hiroshima, che aveva una lunga sezione dedicata all'aborto l’uguaglianza di genere e i diritti LGBTQ+, ma non sarà ripetuto. "E' vero, il testo non riflette quanto concordato a Hiroshima", ha proseguito l'alto funzionario, rimasto anonimo.

“Il comunicato del G7 sarà concordato per consenso da tutti i Paesi del G7”, ha detto un alto funzionario Usa, parlando con i giornalisti. “Non sono a conoscenza dell’intenzione di discutere questa questione”, ha aggiunto, riferendosi alla presunta volontà italiana di eliminare la parola "aborto" dal comunicato finale.

Durante l'incontro con la premier Giorgia Meloni, Joe Biden ha approfondito la collaborazione tra Usa e Italia “su una serie di questioni vitali di sicurezza, economiche e regionali“. E' quanto fa sapere la Casa Bianca, evidenziando che Biden “ha elogiato il primo ministro Meloni per il fermo sostegno dell’Italia all’Ucraina mentre continua a difendersi dalla brutale guerra di aggressione della Russia, compresa l’importante assistenza alla sicurezza da parte dell’Italia“.

I due leader, prosegue la nota, “hanno accolto con favore l’impegno unanime dei leader del G7 di fornire 50 miliardi di dollari di sostegno finanziario aggiuntivo all’Ucraina utilizzando i proventi dei beni sovrani russi immobilizzati. Hanno inoltre concordato di continuare a perseguire tutte le opzioni disponibili per imporre ulteriori costi alla Russia e a coloro che sostengono la macchina da guerra russa” e hanno parlato “dei rispettivi sforzi per rafforzare la sicurezza economica reciproca e rispondere alla coercizione economica”, nonché “dell’importanza del commercio e degli investimenti bilaterali per migliorare la prosperità economica”. Inoltre, “hanno sottolineato l’urgente necessità di garantire un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza, e hanno sottolineato l’importanza che Hamas adotti un approccio costruttivo a tale processo”.


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