Migranti, Mantovano: "Giudici tendono a erodere la sovranità popolare"

"Quello che noi desideriamo non è delegittimare l'Unione europea, bensì che la nostra Repubblica continui a preservare il suo fondamento".

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Lunedì 07 Aprile 2025
Roma - 07 apr 2025 (Prima Pagina News)

"Quello che noi desideriamo non è delegittimare l'Unione europea, bensì che la nostra Repubblica continui a preservare il suo fondamento".

"Il tema della giurisprudenza creativa" è "diffuso fra tutte le giurisdizioni, con riferimenti alle fonti internazionali ed europee, dando una lettura 'estensiva', per non dire arbitraria, delle norme costituzionali".

Inoltre, si riscontra "la tendenza delle corti a negare spazi regolativi al legislatore", che va a erodere "gli spazi di diretta espressione della sovranità popolare. Pensiamo, per riportare un esempio di leggi sistematicamente disapplicate, a quelle in materia di immigrazione".

Lo ha detto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, nel corso del suo intervento al Cnf.

"Quello che noi desideriamo non è delegittimare l'Unione europea, bensì che la nostra Repubblica continui a preservare il suo fondamento", ha proseguito.

"Non riduciamo questo scenario a un racconto di 'toghe rosse' in azione, che forse aveva senso 30 anni fa e ora è macchiettistico. È qualcosa di più complesso e di più grave. È un ormai cronico sviamento della funzione giudiziaria, perché quest'ultima deraglia dai propri confini e decide, insieme alle norme, le politiche sui temi più sensibili, e chi quelle politiche deve applicare. Ed è uno sviluppo che attraversa tutte le giurisdizioni, a prescindere dalle appartenenze correntizie. Ritrovare l'equilibrio è indispensabile", ha aggiunto il Sottosegretario.


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