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Schlein: "Sull'accordo con Tirana si configura un danno erariale".
Schlein: "Sull'accordo con Tirana si configura un danno erariale".
"Nutro rispetto per i giudici. Noi la battaglia la faremo all'interno dei meccanismi giudiziari. Battaglia nel senso di affermazione in punto di diritto internazionale europeo e nazionale. Ricorreremo e arriveremo fino alla Cassazione. Qui si nega il diritto del governo di attivare procedure accelerate: fare in un mese quello che altrimenti avviene in tre anni".
Così il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, dopo che il Tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento di 12 migranti in un Cpr albanese.
"Non solo andremo avanti con i ricorsi giudiziari ma andremo avanti anche con queste iniziative perché dal 2026 quello che l'Italia sta realizzando in Albania, e non solo, diventerà diritto europeo", ha evidenziato.
"È molto difficile lavorare e cercare di dare risposte a questa nazione quando si ha anche l'opposizione di parte delle istituzioni che dovrebbero aiutare a dare risposte", ha dichiarato da Beirut la premier, Giorgia Meloni, secondo cui la decisione dei giudici di Roma sui migranti è "pregiudiziale". "Ho convocato un consiglio dei ministri per lunedì prossimo per risolvere questo problema, per approvare delle norme per superare quest'ostacolo perchè penso non spetti alla magistratura dire quali sono i Paesi sicuri ma al governo", dunque "il governo dovrà chiarirlo meglio".
"Proprio nel giorno dell'udienza del processo Open Arms contro Matteo Salvini, l'ordinanza che non convalida il trattenimento degli immigrati in Albania è particolarmente inaccettabile e grave. I giudici pro-immigrati si candidino alle elezioni, ma sappiano che non ci faremo intimidire", fa sapere la Lega in una nota.
"Assurdo! Il tribunale non convalida il trattenimento dei migranti in Albania. In aiuto della sinistra parlamentare arriva quella giudiziaria", scrive su X Fratelli d'Italia, postando una grafica con una toga rossa. "Alcuni magistrati politicizzati hanno deciso che non esistono Paesi sicuri di provenienza: impossibile trattenere chi entra illegalmente, vietato rimpatriare i clandestini - prosegue -. Vorrebbero abolire i confini dell'Italia, non lo permetteremo".
"Sono abituato a rispettare le decisioni del potere giudiziario ma vorrei anche venissero rispettate le decisioni del potere esecutivo e legislativo, perché una democrazia si basa sulla tripartizione dei poteri. Il potere giudiziario deve applicare le leggi, non di modificarle o di impedire all'esecutivo di poter fare il proprio lavoro. Il potere viene sempre dal popolo, che ha scelto questo parlamento e questo governo. La volontà del popolo va sempre rispettata. Andremo avanti con quanto ha detto la presidente Von der Leyen, per la quale l'accordo tra Italia e Albania è un modello da seguire". Così il Vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
"Vergogna! Altro che modello: l'accordo fatto con l'Albania è un accordo fuorilegge, un accordo che viola il diritto internazionale. Ringrazio i parlamentari che ieri" si sono recati al centro. Lo ha detto la Segretaria del Pd, Elly Schlein, nel corso della Direzione del partito. "L'intero meccanismo - ha proseguito - non sta in piedi. Si tratta di 800milioni buttati che potevano essere usati per la sanità. Si configura un danno erariale".
"Giorgia Meloni deve chiedere scusa agli italiani, a partire da quelli che l'hanno votata, per averli raggirati con una truffa. Perché di questo si tratta: una truffa da centinaia di milioni di euro con cui Meloni, dopo essersi resa conto di non poter attuare il folle blocco navale promesso in campagna elettorale, ha voluto far credere agli italiani di aver trovato il modo di tenere lontani gli immigrati spedendoli oltremare.
Una truffa organizzata così male da essere sventata dopo sole 48 ore dalla sua attuazione con l'ordine dei magistrati di liberare e rispedire in Italia i primi dodici migranti trasferiti in Albania, spendendo quasi 300 mila euro solo di gasolio. Un esito inevitabile: i giudici non hanno potuto convalidare il loro fermo amministrativo dovendosi attenere, come ovvio, al diritto europeo che, per sentenza Cedu dello scorso 4 ottobre, non riconosce come sicuri i Paesi così definiti dal governo.
Tutta una truffa, tutto falso. Tranne le centinaia di milioni spesi per mettere in piedi questa messa in scena. Cosa farà ora Meloni? Sfiderà la legge continuando a portare in Albania migranti che dopo due giorni dovranno tornare liberi in Italia? Dal blocco navale al ponte navale?". Così i parlamentari M5S delle Commissioni Politiche Ue di Camera e Senato.
"Il ministro Piantedosi e l'intero governo Meloni dovrebbero di tasca loro rimborsare lo Stato per i soldi pubblici sprecati in questi giorni per l'inutile deportazione di 16 persone in Albania. E proprio a queste persone dovrebbero poi chiedere scusa pubblicamente". Così, su X, il deputato di Avs e leader di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. "La propaganda, anche la più cinica e feroce, può ben poco - conclude - contro la realtà e contro le leggi".
"Dunque le cose stanno più o meno così. Le nostre aziende hanno bisogno di migranti e i nostri cittadini hanno bisogno di più soldi in busta paga e meno liste d'attesa sulla sanità. E dunque cosa fa il Governo Meloni? Per avere tre like sui social, butta via un miliardo di euro per trasportare avanti e indietro con l'Albania qualche decina di migranti. Serve immigrazione regolare per le nostre aziende, servono progetti con ITS ed efficaci strutture di formazione, serve la concretezza e non l'ideologia. I soldi vanno dati ai nostri carabinieri, ai nostri infermieri, ai nostri operai. Non vanno buttati in inutili e costosi spot. Prima o poi tutti si renderanno conto del danno che l'influencer in capo sta facendo al bilancio dello Stato". E' quanto ha scritto, su X, il capo politico di Italia Viva, Matteo Renzi.