Rai, Semolič (Skgz): attacco a giornalisti in Slovenia vergognoso e inaccettabile
"Nella speranza che questo atto vandalico susciti l’indignazione di tutti e sproni tutti noi ad un impegno ancora maggiore nel segno della convivenza, esprimo la mia piena solidarietà alla troupe".
(Prima Pagina News)
Mercoledì 17 Gennaio 2024
Roma - 17 gen 2024 (Prima Pagina News)
"Nella speranza che questo atto vandalico susciti l’indignazione di tutti e sproni tutti noi ad un impegno ancora maggiore nel segno della convivenza, esprimo la mia piena solidarietà alla troupe".
"Quello che è successo in Slovenia alla equipe dei giornalisti Rai è assolutamente vergognoso. È un atto di vandalismo inaccettabile da parte di estremisti, che a quanto pare sono ancora presenti ovunque. Allo stesso tempo rappresenta una palese dimostrazione di quanto sia necessario moltiplicare gli sforzi e lavorare per la convivenza e la collaborazione, al fine di superare tutte le nefaste conseguenze che le tragedie della prima metà del secolo scorso hanno lasciato soprattutto in questo territorio di confine e non solo.

Questo atto è tanto più esecrabile perché diretto contro dei giornalisti. In questo caso la troupe di Rai 2, l’emittente nazionale che soprattutto negli ultimi anni ha cercato di impegnarsi per informare i telespettatori nel modo più obiettivo possibile su argomenti molto sentiti e importanti come questo del Giorno del Ricordo, tenendo conto anche della voce della minoranza slovena oltre a quella naturalmente degli esuli, per rendere l'informazione quanto più completa possibile.

E proprio l’unità d’intenti dimostrata più volte, ed in particolare negli ultimi quindici anni, tra le associazioni della minoranza slovena e quella degli esuli, in particolare tra l’Anvgd (Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) e la Skgz (Slovenska kulturno gospodarska zveza - Unione culturale economica slovena), dimostra come questa opera comune di riconciliazione e ricucitura sia fondamentale per questi territori plurilingui e pluriculturali tanto più nell’ottica di progetti comuni qual’è quello della Capitale europea della , simbolo di pacificazione e sguardo rivolto al futuro comune . Così come ha avuto enorme valenza, non solo simbolica, il grande gesto dei due Presidenti Mattarella e Pahor a Basovizza nei due luoghi simbolo delle tragedie del secolo scorso.

Nella speranza che questo atto vandalico susciti l’indignazione di tutti e sproni tutti noi ad un impegno ancora maggiore nel segno della convivenza, esprimo la mia piena solidarietà alla troupe della Rai".

Così Livio Semolič, segretario regionale della Skgz (Unione culturale economica Slovena), organizzazione apicale della minoranza slovena in Italia.

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