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L’Associazione As Tifosi Roma, con il Presidente Michele Grillo e il Consiglio Direttivo, ricorda il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel 42° anniversario della sua tragica scomparsa.
L’Associazione As Tifosi Roma, con il Presidente Michele Grillo e il Consiglio Direttivo, ricorda il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel 42° anniversario della sua tragica scomparsa.
Il 3 settembre 1982, l’Italia intera fu scossa da un vile attentato che tolse la vita al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo.
A 42 anni da quel tragico evento, l’Associazione AS Tifosi Roma, con il suo Presidente Michele Grillo e il Consiglio Direttivo, desidera onorare la memoria di un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta per la legalità e la giustizia.
Il Generale Dalla Chiesa, già protagonista della lotta contro il terrorismo in Italia, fu mandato a Palermo con l’incarico di contrastare "Cosa Nostra", la mafia che all’epoca aveva trasformato la città in un campo di battaglia.
Nonostante le promesse di poteri speciali per combattere il crimine organizzato, Dalla Chiesa fu lasciato solo, senza i mezzi adeguati per affrontare una sfida così complessa e pericolosa.
La sera del 3 settembre, il Generale e la sua giovane moglie furono crivellati di colpi da un commando mafioso mentre percorrevano la via Isidoro Carini. Un attacco brutale che segnò profondamente la storia d’Italia e rappresentò un duro colpo per tutti coloro che speravano in un futuro migliore e libero dal giogo mafioso.
In questo 42° anniversario, l’Associazione AS Tifosi Roma si unisce al ricordo di Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie e dell’agente Russo. La loro memoria rimane viva non solo tra coloro che li conobbero, ma anche tra le nuove generazioni che continuano a essere ispirate dal loro coraggio e dalla loro determinazione.
La strage del 3 settembre 1982 non fu solo un attacco a tre vite innocenti, ma un tentativo della mafia di spezzare la speranza e la fiducia nello Stato. Tuttavia, l’eredità del Generale Dalla Chiesa è sopravvissuta al tempo, grazie anche all’approvazione della legge Rognoni-La Torre, che introdusse il reato di associazione mafiosa e la confisca dei beni, segnando un punto di svolta nella lotta alla criminalità organizzata.
Il ricordo di Carlo Alberto Dalla Chiesa ci impone di continuare a lottare contro l’illegalità e l’ingiustizia, per costruire un’Italia più giusta e sicura.
L’Associazione AS Tifosi Roma, con il Presidente Michele Grillo e tutto il Consiglio Direttivo, si impegna a mantenere viva questa memoria, affinché il sacrificio del Generale e di coloro che lo accompagnavano non sia stato vano e possa continuare a ispirare tutti noi nella nostra quotidiana battaglia per un futuro migliore.