Calcio, Inter, Inzaghi: "La finale di Champions contro il Psg? Non sarà una notte come tutte le altre"

"Io via dal club? Pensarci ora è folle, ne parleremo dopo la partita contro i francesi".

(Prima Pagina News)
Lunedì 26 Maggio 2025
Milano - 26 mag 2025 (Prima Pagina News)

"Io via dal club? Pensarci ora è folle, ne parleremo dopo la partita contro i francesi".

Prima di una partita dalla portata storica come la finale di Champions contro i francesi del Psg, non si deve parlare del futuro della panchina dell'Inter. Ora, la concentrazione è tutta sulla partita in programma sabato alle 21 all'Allianz Arena di Monaco di Baviera.

Lo ha ripetuto il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, nel corso del Media Day: “Posso dire che la mia società mi conosce bene, ci sono richieste dall’Italia, dall’estero, dall’Arabia, ma in questo momento sarebbe folle pensare a ciò. Il giorno dopo la partita ne parleremo con un unico obiettivo, il bene dell’Inter. Se ci saranno tutti i presupposti andremo avanti”, ha detto.

La concentrazione, dunque, è tutta per la seconda finale di Champions raggiunta sotto la sua gestione nel giro di tre anni, la settima nella storia dei nerazzurri: “Non sarà una notte come le altre – ha riaffermato l'allenatore piacentino – E’ la partita che tutti gli allenatori vorrebbero giocare, ma non a tutti capita. Le critiche fanno parte del gioco: io, come i miei colleghi, ci sono abituato. Bisogna continuare a lavorare, senza ascoltare troppo. Anzi, qualche volta fa bene ascoltare, l’importante è che le critiche siano di persone competenti, che lo fanno perchè devono e non per altri motivi”.

Evidenziando la difficoltà del percorso affrontato dal club nerazzurro, che ha eliminato il Bayern Monaco ai quarti e il Barcellona in semifinale, Inzaghi ha detto: “Sono tutte grandissime squadre, come l’Inter e come lo erano anche Arsenal o Manchester City. Non cambia nulla, avremo di fronte una squadra di grandissima qualità, con una rosa molto ampia. Anche loro, però, dovranno guardare l’Inter che è in finale dopo aver fatto un grandissimo percorso: sappiamo da dove siamo partiti e di aver fatto una grandissima stagione. Gli episodi saranno determinanti, lì dovremo essere bravi a indirizzarli dalla nostra parte con l’aiuto di tutti i giocatori in squadra. In me c’è ancora grandissima emozione, abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo, però sappiamo che ci manca l’ultimo passo per coronare un sogno ed entrare nella storia, da oggi ci prepareremo al meglio”.

C'è un po' d'amarezza per aver perso il Campionato contro il Napoli per un solo punto di svantaggio: “E’ stato un campionato un po’ difficile da mandare giù, ma dietro non si guarda, petto in fuori e testa alta. Dopo Como non ho voluto parlare, oggi ho rivisto i ragazzi, li ho visti bene, abbiamo una grande partita di fronte, questo gruppo mi ha sempre emozionato. Questi ragazzi sono stati straordinari per quattro anni, quello che mi piace di più è il senso d’appartenenza di questo club, la gioia nelle vittorie e le lacrime nelle sconfitte”.

A introdurre Inzaghi è stato il Presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, che ha ricordato quanto il risultato raggiunto sia importante: “Questo evento rappresenta il countdown verso una data storica e prestigiosa, è la seconda volta in tre anni che partecipiamo alla finale di Champions League, è frutto del lavoro che tutta l’Inter ha profuso, merito della squadra, del tecnico, della nuova proprietà, entrata un anno fa in modo molto intelligente, ci ha supportato”. Adesso, dunque, non rimane che scendere in campo e giocare.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

calcio
Champions League
Inter
PPN
Prima Pagina News
Psg
Simone Inzaghi

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU