Migranti, Renzi: "Il restauro di Notre-Dame costerà meno del centro in Albania"

"Che la (ri)costruzione della cattedrale francese ispiri l'intera politica europea ad avere progetti ambiziosi, ma realizzabili".

(Prima Pagina News)
Lunedì 09 Dicembre 2024
Roma - 09 dic 2024 (Prima Pagina News)

"Che la (ri)costruzione della cattedrale francese ispiri l'intera politica europea ad avere progetti ambiziosi, ma realizzabili".

"La cerimonia con cui la Francia ha riconsegnato Notre-Dame al mondo è stata secondo me bellissima".

Così, nella sua enews, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, rammaricandosi del fatto che il restauro della Cattedrale parigina "costerà al contribuente francese meno di quanto costerà al contribuente italiano la costruzione del centro migranti in Albania".

"Costruire una cattedrale - fa notare Renzi - era una scelta coraggiosa e nobile: chi metteva la prima pietra non vedeva la fine. E ciò rendeva ancora più bello il senso di un gesto fatto per le generazioni successive: anche la politica dovrebbe fare così, ma troppo spesso si impantana sul giorno dopo giorno.

Costruire una cattedrale significava scegliere progetti ambiziosi e non vivacchiare; significava trovare risorse per l'oggi e per il domani e non sperperare; significava tenere insieme il sogno e la concretezza e non chiacchierare. Per questo chi di noi è cresciuto magari leggendo Claudel o Peguy o Luzi pensa che la costruzione della cattedrale sia uno dei gesti più straordinari che caratterizzano magnificamente il Medioevo, mettendo al centro la domanda di infinito e il gusto del bello".

"Pensare alla ricostruzione di Notre-Dame in questi cinque anni dopo il terribile incendio, allora, - continua Renzi - ha voluto dire questo e molto altro. E non solo per i cattolici, sia chiaro. È un simbolo universale di valori e di cultura, cui giustamente il laico Macron - pure in un momento di grande difficoltà politica - ha voluto dedicare molta attenzione. E la gestione del cerimoniale dell'evento è stata oggettivamente di alto livello, a cominciare dalla presenza di Trump.

Che la (ri)costruzione della cattedrale francese ispiri l'intera politica europea ad avere progetti ambiziosi, ma realizzabili. A pensare al domani ma cominciando subito. A costruire il bello senza mediocrità".

"Certo, fa male pensare al fatto - conclude l'ex premier - che ricostruire la cattedrale costerà al contribuente francese meno di quanto costerà al contribuente italiano la costruzione del centro migranti in Albania. Centro inutile, dal quale comprensibilmente gli agenti cercano di uscire. Non lusinghiero invero sulle capacità di spesa intelligente del contribuente italiano".


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Matteo Renzi
migranti
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU