Roma: all'Ao S. Giovanni Addolorata il progetto "‘Kintsugi, l’arte di guarire le ferite"

L’Associazione Mnemosyne insieme alla Fondazione Prometeus Ets e al Centro di Senologia dell’A.O. San Giovanni Addolorata promuovono un’iniziativa di arte terapia per le pazienti in cura per tumore alla mammella.

(Prima Pagina News)
Giovedì 27 Marzo 2025
Roma - 27 mar 2025 (Prima Pagina News)

L’Associazione Mnemosyne insieme alla Fondazione Prometeus Ets e al Centro di Senologia dell’A.O. San Giovanni Addolorata promuovono un’iniziativa di arte terapia per le pazienti in cura per tumore alla mammella.

Il progetto di natura sociale ‘Kintusgi, l’arte di guarire le ferite’, nato da un’idea di una volontaria dell’Associazione Mnemosyne, Margherita de Cesare, in collaborazione con la Fondazione Prometeus ETS e con il Centro di Senologia dell’A.O. San Giovanni Addolorata, unisce una secolare arte giapponese e la medicina. Il prossimo sabato 5 aprile (ore 11.00) verrà presentato, presso l’Antico Atrio del Complesso Monumentale San Giovanni - Addolorata (Piazza di San Giovanni in Laterano), l’innovativo progetto di arte terapia rivolto alle pazienti oncologiche del centro di Senologia dell’A.O. San Giovanni Addolorata e pensato per supportarle nel loro percorso di cura.

 

Parteciperanno alla conferenza stampa: il Sig. Hara Takahiro - Primo Segretario dell’ Ambasciata del Giappone in Italia, il Dott. Lucio Fortunato - Chirurgo Senologo, Direttore UOC Senologia Azienda Ospedaliera San Giovanni-Addolorata di Roma e Presidente della Fondazione Prometeus ETS, la Dott.ssa Maria Paola Corradi – Direttore Generale dell’ A.O. San Giovanni – Addolorata, Anita Cerrato – Maestra d'Arte e di Mestiere e nota eminenza nell'arte del Kintsugi, fondatrice con Giancarlo Bozzani dell’atelier Kintsu Handmade, Paolo Linetti - storico dell'arte giapponese, insignito dell'onorificenza dal Ministero degli affari Esteri Giapponese per la promozione della cultura nipponica, Daniela Sauda - Coordinator di Fondazione Prometeus ETS.

 

Alle ore 14.00 e al termine della conferenza stampa, presso il Centro di Senologia dell’A.O. San Giovanni Addolorata, si terrà il laboratorio di Kintsugi condotto da Anita Cerrato - già allieva della maestra Iku Nishigawa, che vive e opera a Oxford, e al maestro Sato Takahiko, di Kyoto - che coinvolgerà dieci pazienti oncologiche del centro di Senologia dell’A.O. San Giovanni Addolorata.

 

Il Kintsugi è un’antica tecnica di restauro della ceramica giapponese con l’oro.  Il suo nome deriva da Kin – oro e Tsugi – ricongiunzione.

 

“Quando i giapponesi riparano un oggetto rotto, valorizzano la crepa riempiendo la spaccatura con lʼoro. Essi credono che, quando qualcosa ha subito una ferita ed ha una storia, diventa più bello” (J. Butcher).

 

Ed è così che, una tazza la cui utilità sembra essere terminata, ritorna a una rinnovata utilità, più salda e bella di prima, grazie a quelle splendide cicatrici. Questa tecnica di restauro della ceramica viene utilizzata come metafora per il rinnovamento e la trasformazione delle difficoltà in opportunità.  Per questo il progetto è dedicato alle donne che hanno avuto un tumore, offrendo loro un percorso di arte terapia per favorire la guarigione emotiva e psicologica.

 

L’evento ‘Kintusgi, l’arte di guarire le ferite’ è realizzato in collaborazione con Kintsu Handmade, Santa Ponsa Film e gode del patrocinio gratuito di Ambasciata Giapponese in Italia, Istituto Giapponese di Cultura, Fondazione Italia - Giappone, Museo d’ Arte Orientale collezione Mazzocchi.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

arteterapia
Kintsugi
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU