Roma: alla Casa del Cinema tributo a Claudia Cardinale e i vincitori del Festival di Cannes
Da domani, venerdì 19 maggio, il programma ospita cinque film e un cortometraggio che vedono protagonista una delle attrici più amate del cinema italiano.
(Prima Pagina News)
Giovedì 18 Maggio 2023
Roma - 18 mag 2023 (Prima Pagina News)
Da domani, venerdì 19 maggio, il programma ospita cinque film e un cortometraggio che vedono protagonista una delle attrici più amate del cinema italiano.
Dal 19 al 21 maggio, Cinecittà in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma realizzerà, presso la Casa del Cinema, un omaggio a Claudia Cardinale, una delle attrici più amate della storia del cinema italiano: il programma, a ingresso gratuito, ospiterà cinque film iconici, che l’hanno vista interprete per registi del calibro di Federico Fellini, Pasquale Squitieri, Luchino Visconti, Antonio Pietrangeli e Luigi Comencini.

Si comincia alle ore 19 con la proiezione di La ragazza di Bube, capolavoro di Luigi Comencini, restaurato da Cinecittà, prodotto da Cristaldi nel 1963, restituito al pubblico in una versione tornata a splendere nel bellissimo bianco e nero di Gianni Di Venanzo, con una magnifica Cardinale in un ruolo che le valse il primo importante riconoscimento, il Nastro d’Argento come Migliore Attrice. La proiezione sarà introdotta al pubblico da Claudia Squitieri, figlia dell’attrice e curatrice del volume di recente uscita “Claudia Cardinale. L’indomabile”, edito da Cinecittà ed Electa, Nicola Maccanico, Amministratore delegato di Cinecittà, e Francesca Via, Direttrice generale della Fondazione Cinema per Roma.

Il film sarà preceduto dall’ultimo lavoro che vede la diva protagonista: Un Cardinale Donna di Manuel Maria Perrone, prodotto da Claudia Squitieri e girato nella sua residenza nei pressi di Parigi.

Sabato 20 alle ore 17, si terrà la proiezione de Il magnifico cornuto di Antonio Pietrangeli (1964), che descrive la società italiana attraverso un racconto intimo, cui Cardinale dà un carico di sensualità e intelligenza perfetto. Alle ore 21 sarà la volta de Il Gattopardo di Luchino Visconti (1963), al cui successo l’Angelica di Claudia Cardinale deve una parte importantissima.

Domenica 21 maggio alle ore 17 si terrà 8½ di Federico Fellini, ancora del 1963, a sottolineare quanto in un anno magico del nostro cinema Claudia Cardinale sia stata un personaggio-chiave e sia entrata nell’immaginario collettivo. Alle ore 21, il pubblico potrà assistere ad Atto di dolore (1990) di Pasquale Squitieri che, grazie al ritratto di una madre stravolta dalla storia di droga di un figlio, vale all’attrice un Globo d’oro. A presentare il film sarà la figlia del regista, Paola Squitieri, insieme a vari collaboratori del film a cui parteciparono, tra gli altri, Enrico Lo Verso e Gabriele Muccino.

In occasione del Festival di Cannes, la Casa del Cinema propone al pubblico “Cannes Cannes”, una selezione di dodici film vincitori della Palma d’Oro. Gli ultimi appuntamenti della rassegna si svolgeranno dal 22 al 24 maggio. Numerosi i film in programma.

Lunedì 22, si terrà Il Gattopardo di Luchino Visconti, già nel programma dell’omaggio a Claudia Cardinale; Viridiana di Luis Buñuel che, con la sua forza immaginaria e la sua ironia cupa, ha la forza di ribaltare convenzioni e dogmi; Pulp Fiction, uno dei capolavori di Quentin Tarantino, caratterizzato da una scrittura magistrale, un’idea di cinema folgorante ed un’enorme cultura cinefila; e La classe operaia va in Paradiso di Elio Petri, scritto da Elio Petri con Ugo Pirro, musica di Morricone, film grottesco e nevrotico, in anticipo sui tempi.

Martedì 23, avranno luogo The Third Man di Carol Reed, un film d’autore apprezzato anche dal grande pubblico; La dolce vita di Federico Fellini che attraverso quest’opera dà corpo e consistenza ai suoi sogni, creando un campionario straordinario di umanità irrequieta e inquieta; e La stanza del figlio di Nanni Moretti, film doloroso e complesso, con aperture musicali magnifiche.

Mercoledì 24 il pubblico potrà assistere a Il caso Mattei di Francesco Rosi, vibrante e complesso film-inchiesta, costruito con un percorso non lineare e animato dall’interpretazione di Gian Maria Volonté; Roma città aperta di Roberto Rossellini, un capolavoro che è anche un grido di indignazione, realizzato nel gennaio del 1945, pochi mesi dopo la liberazione di Roma, in condizioni di fortuna, in giro per la città e nella periferia, con pellicola talvolta scaduta; e Taxi Driver di Martin Scorsese, protagonista l’antieroe nevrotico più citato e celebrato, quello ossessionato dalla giustizia fino alla follia omicida.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Casa del Cinema
Claudia Cardinale
Festival di Cannes
PPN
Prima Pagina News
Roma

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU