Tennis, caso Sinner, l'allenatore Cahill: "Jannik è innocente, ha avuto due mesi difficili"

"Siamo statti sentiti tutti, anche la scorsa settimana, dal tribunale di tre membri di Sports Resolution".

(Prima Pagina News)
Mercoledì 21 Agosto 2024
Roma - 21 ago 2024 (Prima Pagina News)

"Siamo statti sentiti tutti, anche la scorsa settimana, dal tribunale di tre membri di Sports Resolution".

"Siamo rimasti così tranquilli perché credevamo al fatto che Jannik era innocente".

Lo ha detto il tecnico di Sinner, Darren Cahill, in un'intervista rilasciata all'emittente americana Espn, rispondendo ad una domanda in merito allo stato d'animo del tennista numero 1 al mondo e del suo staff dopo che il tennista di San Candido era risultato per due volte positivo al Clostebol, una sostanza dopante, e alla sentenza di assoluzione emessa da Sports Resolution.

"Siamo statti sentiti tutti, anche la scorsa settimana, dal tribunale di tre membri di Sports Resolution con delle audizioni via Zoom, sia io che Jannik abbiamo testimoniato", ha continuato il tecnico australiano.

"La ragione per cui è stato possibile continuare a giocare è che hanno potuto collocare precisamente dove è capitato l'incidente - ha proseguito Cahill - e hanno potuto spiegare quello che è successo con lo spray. Sono stati due mesi difficili psicologicamente e fisicamente per Jannik, ma questo dà ancora più valore agli ultimi risultati che ha ottenuto".


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Clostebol
Darren Cahill
Jannik Sinner
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU