Thailandia: non si riapre a ottobre, tutto rimandato a novembre
Da poco presa la decisione di riaprire le proprie principali città ad ottobre e già viene annullata. L’obbiettivo del 70% della popolazione completamente vaccinata non è stato raggiunto, si rimanda tutto a novembre.
di Francesco Tortora
Giovedì 23 Settembre 2021
Roma - 23 set 2021 (Prima Pagina News)
Da poco presa la decisione di riaprire le proprie principali città ad ottobre e già viene annullata. L’obbiettivo del 70% della popolazione completamente vaccinata non è stato raggiunto, si rimanda tutto a novembre.
La Thailandia torna sui propri passi circa il progetto di riaprire Bangkok e le principali città della Nazione agli arrivi di stranieri ad ottobre, posticipando la data al mese di novembre, poiché i tassi di vaccinazione anti-Covid hanno fallito nel raggiungere gli scopi che ci si era prefissi in precedenza, come peraltro confermato anche in sede ufficiale nella giornata di ieri.

Agli inizi del mese di settembre, gli esponenti ufficiali governativi avevano affermato di aver pianificato di poter aprire il 15 ottobre le porte del Paese ai turisti pienamente vaccinati senza l’obbligo di assolvere la quarantena, soprattutto per quel che riguarda Bangkok, Hua Hin, Pattaya e Chiang Mai, al fine di rivitalizzare il settore cruciale del Turismo nazionale, un fattore fondamentale dell’Economia della Thailandia, se si tiene anche conto del vasto indotto che vi ruota intorno.

Il Governatore della TAT Tourism Authority of Thailand, Yuthasak Supasorn ha riferito alle agenzie stampa internazionali: “Le città che avevamo inserito nella nostra pianificazione non hanno raggiunto il tasso del 70 per cento delle vaccinazioni somministrate e così abbiamo dovuto rivedere la data e posticiparla a novembre”.

Nonostante la Thailandia sia il principale hub di produzione del vaccino AstraZeneca, la campagna di vaccinazione della Thailandia ha stentato a progredire, il Premier in carica Prayut Chan-o-cha in prima persona aveva chiesto con insistenza di velocizzare le somministrazioni di vaccini. Finora, il 44% dei residenti a Bangkok ha ricevuto due dosi, secondo i dati del Governo.

Nel complesso, la Thailandia ha vaccinato il 22% dei circa 72 milioni di persone che vivono nel Paese. Finora, il programma turistico è stato lanciato solo sulle isole di Koh Samui e Phuket.

La Thailandia ha accolto 40 milioni di arrivi nel 2019 -che hanno rappresentato oltre un quinto del prodotto interno lordo del Paese- ma quest'anno punta a 1 milione di visitatori.

Almeno il 98% degli oltre 1,5 milioni di infezioni da COVID-19 in Thailandia e 15.753 decessi sono stati registrati da aprile di quest'anno a causa di un focolaio guidato dalla variante Delta.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Covid-19
PPN
Prima Pagina News
riapertura
Thailandia
vaccinazione

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU