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Disagi quotidiani e danni all’abitabilità causati dallo scarso servizio idrico.
Disagi quotidiani e danni all’abitabilità causati dallo scarso servizio idrico.
Da mesi, i residenti di via Rialto e delle zone limitrofe, vicino a Piazzale degli Eroi a Roma, si trovano a fare i conti con una grave mancanza di pressione dell’acqua fornita da Acea ATO 2. La situazione, che si è aggravata nel corso del 2025, ha portato numerosi cittadini a rivolgersi alle autorità e a manifestare il loro crescente disagio, spesso senza ricevere risposte soddisfacenti dall’azienda fornitrice.
Numerosi abitanti hanno raccontato di come l’assenza di una pressione adeguata abbia compromesso drasticamente la loro quotidianità. Un residente di via Rialto, che vive al settimo piano di un edificio, ha lamentato di non poter usufruire di acqua calda né di un flusso sufficiente per le operazioni di base come la doccia o il lavaggio dei piatti. “Sembra di vivere senza più un servizio essenziale,” ha dichiarato indignato, sottolineando come più volte abbia tentato di sollecitare Acea senza ottenere risposte concrete.
Un altro cittadino, residente nei pressi di Piazzale degli Eroi, ha specificato che la pressione dell’acqua nel suo condominio è di circa 3,2 bar, mentre dovrebbe essere regolata a 4,0 bar per garantire un normale funzionamento delle utenze domestiche. Le continue segnalazioni e i reclami, anche via mail e telefono, sono rimasti senza esito, alimentando il senso di frustrazione di molti.
L’azienda Acea ATO 2 ha più volte affermato che il servizio viene erogato con pressione regolare, ma le verifiche sul campo e le testimonianze raccolte dai cittadini indicano una situazione diversa e chiaramente problematica. I tecnici chiamati sul posto hanno accertato che la pressione effettiva si ferma a circa 3,2 bar, meno di quanto previsto dalle normative di qualità del servizio pubblico.
Il problema si accentua durante i lavori di manutenzione, come quelli svolti in maggio 2025, che – secondo alcuni operai – sono stati fatti in via precauzionale per evitare il danneggiamento di tubature obsolete, riducendo temporaneamente la pressione dell’acqua nei condomini interessati.
L’assenza di un servizio idrico efficiente e costante sta provocando problemi di igiene, disagi nelle attività domestiche e frustrazione tra i cittadini. Le testimonianze raccolte puntano il dito contro Acea ATO 2, accusata di non intervenire tempestivamente e di non offrire soluzioni adeguate.
Molti residenti chiedono un intervento urgente e risolutivo, oltre alla revisione delle normative di pressione e alla trasparenza sulle cause del disservizio. La situazione richiede un'attenzione immediata da parte delle autorità competenti e dell’azienda incaricata di garantire un servizio pubblico essenziale.