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La risposta dell’assessore Gianluca Vignale alla consigliera Sarah Disabato (M5s).
La risposta dell’assessore Gianluca Vignale alla consigliera Sarah Disabato (M5s).
“La Regione Piemonte intende costituirsi parte civile nel processo penale per la strage di Brandizzo”: questa la risposta, data nel corso del question time, dell’assessore Gianluca Vignale alla consigliera Sarah Disabato (M5s), firmataria dell’interrogazione.
Secondo la consigliera pentastellata, “La costituzione di parte civile avrebbe un valore sostanziale, rafforzando la tutela dei diritti collettivi e la capacità educativa e deterrente della giustizia. L’impegno delle istituzioni è cruciale per dare voce alle famiglie colpite e dimostrare che sicurezza e responsabilità non sono solo parole, ma atti concreti”.
“In coerenza con le funzioni istituzionali di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro – ha spiegato Vignale – rispondiamo non solo all’esigenza di affermare la vicinanza di questa amministrazione alle famiglie delle vittime e alla comunità colpita, ma ribadiamo con fermezza il ruolo attivo della Regione nella prevenzione e nel contrasto degli infortuni sul lavoro, che costituiscono un fenomeno drammatico e inaccettabile”.
Con la delibera del dicembre 2023 di “Tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Documento strategico 2024-2026 per i Dipartimenti di prevenzione” la Giunta regionale ha approvato la programmazione e il finanziamento per il triennio di attività aggiuntive per il miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro. La maggior parte degli interventi previsti sono stati finanziati con circa 15 milioni di euro derivanti dai proventi delle sanzioni riscosse dalle Asl (il 75% è trasmesso alla Regione), ha ricordato Vignale.
Nella stessa sessione, l’assessore ai trasporti Marco Gabusi ha risposto all’interrogazione del consigliere Mauro Calderoni (Pd) sul ritardo dei sistemi di pagamento elettronici sui mezzi del Trasporto pubblico locale. L’assessore ha spiegato che la Regione dal 2023 partecipa al progetto Maas che permette di comprare i biglietti delle aziende di trasporto tramite App. “Intanto – ha spiegato l’assessore – sta proseguendo la sperimentazione del progetto SmartBIP, finalizzato alla creazione di una piattaforma regionale di vendita che sarà poi data in concessione ad un Consorzio formato dalle aziende di trasporto del territorio. È in corso l’individuazione di un fornitore”.
Nel corso del question time è stata data anche risposta anche alle interrogazioni: 590 “Voucher scuola 2025/26 - cosa intende fare la giunta regionale con le oltre 70.000 famiglie aventi diritto ma escluse dal contributo?” di Valentina Cera (Avs); 591 “La Regione Piemonte ha intenzione di abrogare o riformulare gli articoli 34, 35 e 40 della Legge regionale 8 luglio 2025, n. 9 'Legge annuale di riordino dell'ordinamento regionale. Anno 2025', adeguandosi al parere del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, senza attendere l'esito dell'impugnativa annunciata dal Governo?” di Alice Ravinale (Avs); 592 “Disagi nei collegamenti transalpini e necessità di interventi urgenti sul traforo del Monte Bianco” di Nadia Conticelli (Pd); 593 “Prenotazioni 'fittizie' per esami radiologici presso l'Ospedale Santa Croce e Carle e l'ASL CN1” di Giulia Marro (Avs); 594 “QT disposizione illegittima in materia di Deflusso Ecologico” di Alberto Unia (M5s); 596 “Situazione urgente dello stabilimento Stellantis di Mirafiori e tutela dell'occupazione nel comparto automobilistico piemontese” di Gianna Pentenero (Pd).
Alla 597 “Chiusura dello stabilimento Algo Group di Orbassano e necessità di un intervento regionale per la tutela occupazionale e la continuità industriale del sito”, di Laura Pompeo (Pd), è stata data risposta scritta.