Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
Undici giorni tra cori, allenamenti intensi e passione azzurra: ecco l’alfabeto del ritiro estivo del Napoli di Antonio Conte in Val di Sole.
Undici giorni tra cori, allenamenti intensi e passione azzurra: ecco l’alfabeto del ritiro estivo del Napoli di Antonio Conte in Val di Sole.
Si chiude il sipario sul ritiro 2025 del Napoli in Val di Sole. Undici giorni di grandissima fatica per i calciatori partenopei, torchiati sul campo di Carciato da Antonio Conte e dal suo staff dal 17 al 27 luglio, undici giorni d’entusiasmo per i tantissimi tifosi saliti in Trentino per sostenere gli azzurri (mai visti così tanti come quest’anno), freschi di conquista del terzo scudetto della storia e alla vigilia di una stagione che vedrà i partenopei impegnati su ben quattro fronti, Champions League compresa.
Il cammino del Napoli riparte da Dimaro Folgarida, noi invece dalla lettera A, per arrivare sino alla Z, e ripercorrere il ritiro.
A come Again o Amma faticà, ma chiu assaje: l’esordio della stagione è stato amaro. Ma le gambe imballate per il gran lavoro fisico svolto nei primi giorni di ritiro ha rallentato i ritmi di gioco. E poi sono stati i pali e il portiere dell’Arezzo Trombini con alcune splendide parate a negare il gol. Con il Catanzaro la musica diversa… D'altronde Conte aveva annunciato il gran lavoro nella conferenza stampa di esordio al Teatro di Dimaro: Amma faticà, ma chiu assaje...
B come BAGNO DI FOLLA: quotidiano, dal primo all’ultimo secondo, all’insegna di un costante “sold out”. Per non parlare della presentazione ufficiale, con oltre cinquemila persone, che hanno sfidato la pioggia.
C come CONTE: comandante, leader indiscusso, condottiero. Dentro e fuori dal campo. Un manager di livello mondiale. A Napoli è già stato promosso, da Conte a Re. Ma anche di conferenze stampa, mai così numerose in passato, a conferma del grande lavoro dello staff del presidente De Laurentiis per dare vita ad una squadra competitiva
D come DE BRUYNE: l’osservato speciale, il fuoriclasse che è approdato a Napoli per inseguire il sogno Champions. Ha lavorato sodo, con un’umiltà incredibile. E la sua presenza con Lukaku ha scatenato l’interesse dei media del Belgio. Tante le fotografie e le notizie inviate dalla val di Sole ai media internazionali. Anche questa è promozione turistica. E il Trentino è un esempio in Italia.
E come EMOZIONANTE: il minuto di silenzio osservato prima della sfida contro il Catanzaro per ricordare Vincenzo, Ciro e Luigi, i tre operai morti il giorno precedente in un tragico incidente sul lavoro a Napoli.
F come FUOCHI D’ARTIFICIO: per due volte, lo spettacolo pirotecnico è stato eccezionale. Soprattutto quello al campo, dopo l’ultima amichevole contro il Catanzaro. All’insegna del tricolore, ovviamente. È questa una delle novità volute dal Sindaco Panciera. E ai fuochi di Dimaro si sono aggiunti quelli SSC Napoli, una prima prova in vista dei festeggiamenti per il Centenario
G come GARRA: chiamatela grinta, chiamatela “cazzimma”, chiamatela intensità o cattiveria agonistica. Se non c’è quella con Conte non si gioca. Mai.
H come HOTEL ROSATTI: sin dal primo giorno, e anche quest’anno, la “casa” di tutto il Napoli durante il ritiro. Un angolo del capoluogo partenopeo in Val di Sole.
I come IDOLO: quello che è Lele Oriali, acclamato come un top player. È molto più di un coordinatore sportivo dell’area tecnica. È un esempio, un modello, un Signore. Con la “esse” maiuscola. Di poche parole ha conquistato il cuore dei tifosi con l’intervento alla presentazione della squadra.
L come LAVORO, LAVORO, LAVORO: hanno sudato parecchio i partenopei sui due campi di Carciato Arena a Carciato. Dal primo all’ultimo giorno. Allenamenti durissimi e solo metà giornata di riposo negli undici giorni di ritiro in val di Sole. Il metodo Conte è questo.
M come MCTOMINAY (o MCFRATM la maglietta con impressa la rovesciata del “gol scudetto” è andata a ruba allo store ufficiale. Un’immagine che vale più di mille parole)
N come NOVITA’: il secondo campo alla SKI.IT Arena di Carciato? Un gioiello. La curva Meledrio? Indispensabile. Quando si dice: farsi trovare pronti.
O come ORGANIZZAZIONE: voto 10, non serve aggiungere altro. Gestione dei parcheggi esemplare (complimenti all’Associazione dei Carabinieri e della polizia urbana coordinata da Fabio Arnoldi), servizio d’ordine curato allo stadio dai Carabinieri che hanno salvato anche i giornalisti assediati in tribuna stampa ogni giorno da decine di tifosi alla ricerca di un posto ideale per vedere allenamenti e partite. Applausi alla nuova amministrazione del Sindaco Panciera (entrata in carica a meno di due mesi dal ritiro ha operato con grande efficacia) e all’APT Val di Sole il cui staff coordinato dal direttore Fabio Sacco è stato chiamato agli straordinari per risolvere, tra gli altri, piccoli e grandi problemi nell’area eventi e sugli ingressi a bordo campo. La triade operativa è
P come PEDRO: uno dei cori più gettonati è quello che rimanda alla canzone dell’indimenticabile Raffaella Carrà e celebra l’attaccante della Lazio. Per i tifosi del Napoli è stata l’anticamera del trionfo.
Q come QUATTORDICI: il numero di ritiri - consecutivi - del Napoli in Val di Sole. Se non è un record a livello mondiale, poco ci manca.
R come RASPADORI: suo il primo gol ufficiale della stagione, siglato con il Catanzaro. Fondamentale nella conquista dello scudetto, Conte lo ha proposto come mezz’ala. Nuovo ruolo in vista?
S come SCUDETTO: capitan Di Lorenzo la Coppa l’ha alzata nuovamente durante la presentazione della squadra. Quest’anno il ritiro è stato con il tricolore sul petto. E Conte ha chiamato i tifosi all’orgoglio in vista della nuova stagione. Indimenticabile la presenza degli 2.200 spettatori alla SKI.IT Arena grazie alle due tribune aggiunte a quella coperta. Una prima stima parla di 50.000 presenze, come una partita di grido al Maradona. Ma qui siamo tra le Dolomiti
T come TEMPO: inteso come meteo. Per alcuni giorni pioggia, vento e freddo hanno accompagnato squadra e tifosi. Ma come nelle prime giornate a Dimaro Folgarida all’ultimo giorno, è tornato il sole. Esattamente come il primo. Esattamente come accade nel corso di una stagione calcistica. Con alto e bassi e la speranza che al termine di sia il ben tempo… inteso come lo scudetto e perché no? Una coppa con le Orecchie d’elefante….
U come UNICO: un campione tra i campioni. Anche quest’anno Francesco Moser ha fatto visita al Napoli. Ed è stato accolto con gioia da Conte e Oriali. D’altronde, tra fuoriclasse ci si intende. E lo sceriffo a Napoli è particolarmente amato
V come VOLONTARI: insostituibili, indispensabili, dal primo all’ultimo. Senza il loro operato tutto questo non sarebbe possibile. Sono stati in 300 al lavoro con una abnegazione esemplare abbinata alla voglia di fare squadre e divertirsi. Un ennesimo esempio del patrimonio della Val di Sole e del Trentino. Esemplari
Z come ZONA NAPOLI: ormai, durante il periodo di ritiro, la Val di Sole diventa una vera e propria “zona” del capoluogo campano. Anzi, proprio un nuovo quartiere della grande città metropolitana di Napoli.
FOTOSERVIZIO ALESSANDRO ISOLA ESPOSITO