Elezioni in Sardegna: precisazioni sul caso della presidente regionale

Il Presidente onorario del Consiglio di Stato chiarisce il contenuto della sua intervista: le inadempienze non sono imputabili direttamente alla Presidente.

(Prima Pagina News)
Domenica 05 Gennaio 2025
Roma - 05 gen 2025 (Prima Pagina News)

Il Presidente onorario del Consiglio di Stato chiarisce il contenuto della sua intervista: le inadempienze non sono imputabili direttamente alla Presidente.

 

In relazione all’intervista pubblicata oggi dal quotidiano Il Tempo con il titolo "La governatrice superficiale", Sergio Santoro, Presidente onorario del Consiglio di Stato, ha voluto precisare il reale significato delle sue dichiarazioni.

Santoro ha sottolineato che il titolo scelto per l’articolo tradisce il senso autentico della sua intervista. "Non ho mai inteso addebitare alcuna inadempienza né superficialità direttamente alla Presidente della Regione Sardegna", Alessandra Todde, ha dichiarato. Piuttosto, le sue osservazioni si riferivano alle inadempienze riscontrate nella decisione del Collegio di Garanzia Elettorale.

Secondo Santoro, tali inadempienze, se confermate nei successivi gradi di contenzioso, sia in sede di Consiglio Regionale che nell’eventuale proseguo giudiziario, potrebbero effettivamente portare alla decadenza del candidato, ai sensi delle leggi citate nel contesto.

"Quanto da me affermato è riportato nel testo dell’articolo e riflette esclusivamente la valutazione tecnica delle norme e dei procedimenti in essere", ha chiarito l’ex magistrato, ribadendo che l’articolo stesso contiene le sue parole in maniera fedele, purtroppo fuorviate dal titolo.

UN CASO DA MONITORARE CON ATTENZIONE

Il caso della Regione Sardegna resta dunque una questione delicata, da seguire con attenzione sia a livello istituzionale che giuridico. Al centro del dibattito, infatti, non vi è solo la figura della Presidente, ma l’intero sistema di garanzia elettorale e il rispetto delle normative vigenti.

Resta fondamentale, come evidenziato da Santoro, distinguere tra le responsabilità personali e quelle attribuibili a procedure o decisioni collegiali che, se giudicate non conformi, potrebbero avere conseguenze significative sul futuro politico della Regione.

L’intera vicenda, come ricorda lo stesso Presidente onorario, necessita di un rigoroso approfondimento nei luoghi deputati, lasciando alla giustizia e alle sedi opportune il compito di stabilire la correttezza degli atti e le eventuali responsabilità.

 


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