Narcotraffico: La Marine Nationale sequestra cocaina per 60 milioni di euro davanti alle coste africane
Il gruppo di navi facenti parte della missione "Giovanna D'Arco" ha abbordato una grossa imbarcazione a vela con a bordo 894 chili di droga destinato al mercato francese
di Renato Narciso
Giovedì 07 Marzo 2024
07 mar 2024 (Prima Pagina News)
Il gruppo di navi facenti parte della missione "Giovanna D'Arco" ha abbordato una grossa imbarcazione a vela con a bordo 894 chili di droga destinato al mercato francese
Lunedì 4 marzo 2024, una portaelicotteri anfibia (PHA) e una fregata tipo La Fayette (FLF), appartenenti al gruppo Giovanna D’Arco della marina francese, hanno sequestrato 894 kg di cocaina al largo delle coste africane. Il giorno prima, domenica 3 marzo, un elicottero imbarcato AS365 Dauphin (costruito dall’Airbus Helicopters) aveva contribuito a individuare e localizzare l'imbarcazione sospetta. La sua posizione è stata confermata la mattina seguente da un aereo da ricognizione Falcon 50 preposizionato a Dakar, che ha identificato con certezza l'imbarcazione. La squadra d’assalto basata per l’occasione sulla portaelicotteri anfibia, schierata a sua volta nell'ambito della missione Giovanna d'Arco 2024, è intervenuta su un'imbarcazione a vela di una quindicina di metri. A bordo della barca a è stata sequestrata cocaina per un valore di mercato in Francia stimato in quasi 60 milioni di euro, poi trasbordati sulla portaelicotteri anfibia per essere distrutti. La perfetta cooperazione tra gli attori nazionali e internazionali nella lotta alla droga ha permesso di ottenere questo notevole risultato ribadendo la determinazione dello Stato francese nel garantire in ambito marittimo la protezione delle frontiere esterne e condurre la lotta alla criminalità organizzata. La missione Giovanna d’Arco 2024 (JDA24) è un dispiegamento operativo a lungo termine attraverso il quale la Francia garantisce la propria presenza in diverse aree di interesse delle Americhe. Questa missione consente di mantenere partenariati strategici fornendo al contempo un quadro di formazione concreto, realistico e di qualità per gli allievi ufficiali imbarcati. Attraverso il suo dispiegamento, la forza congiunta che costituisce la JDA24 contribuisce ad affermare la sovranità della Francia sui suoi territori d'oltremare. Amplificatore della cooperazione militare, il gruppo Giovanna d'Arco consente di realizzare numerose azioni mobilitando le forze di presenza e di sovranità e i paesi partner delle regioni attraversate in scenari formativi che vanno dalla protezione delle popolazioni di fronte alle crisi politiche e il cambiamento climatico nonché la lotta ai traffici illeciti in mare. Il gruppo anfibio e i suoi elicotteri a bordo costituiscono infine una capacità di reazione a breve termine, consentendo, se necessario, di contribuire alla protezione degli interessi francesi ed europei.

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